Zheng è un giovane cinese solitario, che lavora in Italia da quando è un bambino. Nonostante sia riuscito a smettere di lavorare nelle fabbriche e a consolidare la sua posizione lavorativa, non si sente soddisfatto. In conflitto con il rigore del lavoro e il desiderio di entrare in contatto con i suoi coetanei, Zheng sta per essere chiamato a prendere una decisione.
Ha realizzato, come regista, quattro cortometraggi, tra cui “Behind the mirror” selezionato in diversi festival internazionali tra cui il 63° Sydney film Festival. Il suo ultimo cortometraggio “Zheng” ritrae il confine culturale inviolabile tra la comunità cinese e quella italiana che a malapena lo nota. Questo lavoro viene selezionato in festival internazionali prestigiosi tra i quali Tampere film festival. Riceve il premio come miglior cortometraggio nell’ultima edizione del Riff e il premio come migliore opera sociale nell’ultima edizione di Corto Dorico.