Un ritratto di Raffaele Viviani, uno dei maggiori drammaturghi italiani del ‘900, che “dal popolo apprese e al popolo donò l’arte sua”. Grazie a memorie familiari inedite, preziosi archivi storici e testimonianze di importanti personaggi legati alla sua opera, attraversiamo l’universo artistico ed umano del grande autore che alimentò il suo teatro con i personaggi dei vicoli e delle piazze di Napoli, creando una metafora universale contemporanea e potente.