Aida è una traduttrice, che lavora per conto delle Nazioni Unite e vive nella cittadina di Srebrenica insieme al marito e ai figli. Quando l'esercito serbo invade la città, Aida, la sua famiglia e centinaia di cittadini bosniaci si vedono costretti a rifugiarsi nel campo ONU. Mentre la pressione serba si intensifica sempre più al confine, la donna si mette in moto e cerca di trovare un modo per salvare se stessa e la sua famiglia da un massacro certo, interpretando alcune importanti informazioni ricevute dalle Nazioni Unite.