Giugno 1981. A Vermicino, poco fuori Roma, un bimbo di sei anni scivola in un pozzo artesiano. Si chiama Alfredo Rampi. L’Italia intera segue in tv le operazioni di salvataggio: un’interminabile diretta destinata a segnare per sempre la nostra storia. A 54 ore dall’incidente, il volontario Angelo Licheri si cala in quel terribile budello. Trova Alfredino ancora vivo ma l’estremo tentativo di riportarlo in superficie non riuscirà. Nel 30° anniversario della tragedia di Vermicino, Angelo Licheri ritrova i protagonisti di quel soccorso e assieme a loro ricostruisce cosa successe in quelle ore tragiche e ancora gonfie di speranza. Un racconto febbrile ed emozionante, che propone dettagli inediti sulla vicenda e sull’eccezionale tentativo di Angelo. Lo sguardo al passato non si ferma a Vermicino. Stralci della vita di Angelo, dalla gioventù in Sardegna, alla permanenza in Africa, all’attuale condizione di disabile, tratteggiano il profilo di un uomo straordinario.