Antonio, dopo molti anni di separazione, vive con il padre, Rosario, noto boss della malavita napoletana, da poco tornato in libertà dopo trent’anni di carcere. I due provano a conoscersi. Padre e figlio si confrontano fra le ombre del passato e le speranze per un futuro insieme.
La sua passione per il linguaggio documentaristico lo porta a firmare nel 2009 la regia di diversi ritratti su grandi personaggi del cinema e della musica. Nel 2016 presenta all'Ischia Film Festival un omaggio a Pasquale Squitieri ed inizia la lavorazione al documentario "Qualcosa Rimane" una serie di incontri con artisti tra cui Carla Fracci, Giorgio Albertazzi, Raffaele La Capria e Paolo Villaggio. Dall'amicizia con quest'ultimo nasce il corto doc "Allafinfinfirifinfinfine" . L'opera partecipa a più di 40 festival e rassegne ricevendo diversi riconoscimenti. "Qualcosa Rimane" vince il Bellaria Film Festival come Miglior Film e Migliore Colonna Sonora. Nel 2020 è selezionato ai "Nastri d'Argento".