Il Maestro Watkins, insigne compositore tedesco, giunge nel borgo irpino di Gesualdo per interconettersi con la storia e l’opera del principe Carlo Gesualdo, sua fonte di ispirazione. Angustiato dal pensiero di siglare una composizione su cui sta lavorando con un ultimo incanto stilistico, si dedica alla contemplazione dei luoghi della storia del madrigalista del seicento.
Roberto Flammia nasce ad Atripalda, opera in Italia ed attualmente risiede in Campania. Nel 2013 batte il primo ciak del suo cortometraggio d’esordio Krineide con partner Canon Eos Cinema, selezionato allo short film corner di Cannes, al Los Angeles, Italia Film Festival e nel Festival Du Cine Italiano a Madrid. Dirige poi un docu-film sulla storia d’Italia, nel racconto di Ciriaco De Mita. La sua ultima produzione è “Il Perdono” con protagonista Alessio Boni.