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Mancano 36 giorni prima dell’invasione russa dell’Ucraina. Durante la Festa del Battesimo di Gesù, viene creato un buco sulla superficie ghiacciata di un lago nella periferia di Kiev. Dalla riva provengono i suoni delle campane, mentre le persone si svestono e si mettono in fila... Si tratta di un breve film d’osservazione, con numerosi primi piani su personaggi di età diverse, che stanno in fila nudi e intrattengono tra loro brevi conversazioni: ci raccontano della fragilità della vita, delle contraddizioni della fede e della gioia dell’esistenza.
Andrei Kutsila è un regista con all’attivo più di dieci documentari; si è laureato in giornalismo alla Belarusian State University nel 2007, e due anni dopo si è laureato di nuovo alla Belarusian State Academy of Arts. È un freelance e lavora a diversi progetti televisivi. Nel 2018 ha vinto l’IDFA Award nella categoria Miglior Mediometraggio Documentario per “Summa”. Nel 2019 ha ricevuto il Silver Hobby-Horse per il miglior documentario nella categoria Competizione Nazionale del Cracovia Film Festival. Il suo “When Flowers Are Not Silent” ha vinto il premio come miglior documentario al Warsaw Film Festival nel 2021; nello stesso anno Kutsila ha lasciato la Bielorussia, ed attualmente vive e lavora in Polonia.
