Due famiglie incrociano destini a causa dei figli quindicenni caparbiamente decisi a sposarsi. Un banale incidente stradale catapulta il protagonista-narratore, Ezio, al centro di questo mi crocosmo, nel quale i genitori possono essere saggi, ma anche più sballati dei figli, le madri nevrotiche e coraggiose, le nonne inevitabilmente svampite, le figlie bellissime e i cani cocciuti e innamorati. In poche parole, due famiglie di oggi, che sfuggo no alle catalogazioni e alle etichette, in evoluzione continua, in equilibrio precario, vive, felici e confuse.
Nato a Napoli il 30 luglio 1950, si è trasferito giovanissimo a Milano. Diplomato all'Accademia d'arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano, è tra i fondatori, nel 1972, del Teatro dell'Elfo per il quale realizza, nel corso di dieci anni, ventuno spettacoli. Il successo del musical tratto da "Sogno di una notte di mezza estate" di William Shakespeare lo porta a dirigere il lungometraggio "Sogno di una notte d'estate" che nel 1983 vince un premio alla Mostra del Cinera di Venezia. Tra i suoi film: "Turne", "Puerto Escondido", "Marrakech Express", "Nirvana", "lo non ho paura". Con "Mediterraneo", realizzato nel 1991, ha conquistato il premio Oscar come miglior film straniero.