Una ballata sulla comunità cinese a Milano – una delle più grandi d’Europa - con una struttura gialla: all’inizio ci scappa sempre il morto. E deve finire con una confessione. Venti cinesi a Milano si raccontano a un regista italiano che è vissuto in Cina e parla la loro lingua: come hanno raggiunto l’Europa, perché scelsero l’Italia, a quali difficoltà vanno quotidianamente incontro a Milano, ma soprattutto cosa sognano per il loro futuro.
Sergio Basso, dopo un’esperienza teatrale con la compagnia Teatraz, ha vissuto in Cina. Proprio in Cina è stato assistente alla regia di Gianni Amelio sul set del suo ultimo film, La stella che non c’è. Ha un diploma triennale di regia e recitazione con Jurij Alschitz, sotto l’egida della Gitis, Accademia d’Arte Drammatica di Mosca. È laureato in Lingue e Letterature Orientali all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È stato cultore della materia in Storia dell'Arte Orientale presso l'Università La Sapienza di Roma. Si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, a Roma; oggi vi insegna, presso la sede di Palermo. I suoi lavori cinematografici sono stati in concorso in vari festival, tra cui Berlino, San Francisco, Torino, Bellaria, Lille, Poitiers, ottenendo vari premi. Tra i suoi lavori: E adesso torniamo a casa, Réportage Cina, Dora, Il viaggio di Gesù, Quando capita di perdersi, Esatto!, 30 febbraio, Fuhao.