Un uomo che si presenta come agente della camorra ritira una busta con dei soldi che servono a coprire la latitanza del figlio dei coniugi Lo Giglio. Damiano è ormai lontano da più di 18 anni e questo appuntamento fisso per i genitori è il modo per essergli vicino. Con quel teatrino che si rinnova ogni quattro cinque mesi, Damiano continua a essere presente nelle loro vite: magari a Cuba, magari con una bella fidanzata accanto e un buon lavoro, magari Damiano sta bene…
Nicola Prosatore inizia molto giovane a mettersi alla prova con ciò che lo affascina di più: la commistione di generi e la narrazione pura. Da questa pulsione nascono la regia di promo e commercials, le serie documentaristiche e i programmi televisivi per la RAI, Mtv, Discovery, Sky. Il primo cortometraggio, Il Serpente, è finalista ai Nastri D’argento 2015 dopo aver ottenuto molti riconoscimenti a festival nazionali e internazionali. Destinata Coniugi Lo Giglio, suo secondo cortometraggio, è vincitore del Nastro D'argento 2022. Nel 2022 realizza il primo lungometraggio - attualmente in post produzione - prodotto da Briciolafilm in collaborazione con Rai Cinema e MiC.