Nel cuore di Napoli, tra vicoli stretti, antichi palazzi e qualche abuso edilizio c'è il "Madre", Museo d'Arte contemporanea, ospitato nello storico Palazzo Donna regina. Da una parte le opere ed il silenzio del Museo, dall'altra i panni stesi ad asciuga re ed i suoni di una città sempre in movimento. In una girandola di luoghi, resi ancora più suggestivi dalle installazioni di artisti contemporanei del museo, si svolge il gioco amoroso tra Sara e Roberto. Al ritmo di un minuetto il piccolo Armandino, come un moderno Puck, dirige i due innamorati, li incanta con la sua lingua inventata e con la sua simpatia, determinandone liti e rappacificazioni, ben sapendo come alimentare l'amore di Sara e Roberto e come riempire il suo portafoglio.