Olka ha diciassette anni, maschiaccio nel movimento, con gli occhini grandi nascosti dietro ai capelli. Le sue mani portano i segni dell'autolesionismo. Per anni ha cercato sua madre. Le continue fughe dall'orfanotrofio l'hanno fatta finire in un riformatorio. Vive lì, ma è di un altro mondo: non le piacciono i vestiti da hipster né il nuovissimo smartphone. A differenza di altre ragazze, non vuole concedere servizi sessuali alla guardia per una sigaretta. Rivuole solo sua madre.
Regista e sceneggiatrice. Laureata in regia cinematografica e televisiva presso la Facoltà di Radio e Televisione dell'Università della Slesia a Katowice. I suoi documentari si concentrano principalmente sulla Seconda Guerra Mondiale e l'Olocausto. Dirige anche spettacoli teatrali e televisivi. I suoi premi più importanti, ottenuti a Huston, Cracovia e Canton, tra gli altri, sono stati il riconoscimento per il suo documentario Tell Me Why (2006).