Mirko e Genziano sono due fratelli sui trentacinque anni che non si vedono e non si parlano dal momento in cui la madre mori tragicamente in un incidente stradale in cui furono coinvolti anche loro poco più che diciottenni. Da allora Genziano è andato a vivere a Londra dal nonno Henry e lavora come broker finanziario. Mirko invece è rimasto a Roma: vive con il padre Marcello con cui lavora in una malandata officina. Diciotto anni dopo muore Marcello. Nelle sue ultime volontà, il padre scrive che siano i figli a portare le sue ceneri sulla tomba della madre, che riposa in un piccolo cimitero di un paesino della Calabria. I due fratelli si rincontrano e seguono il testamento che li obbliga a fare il viaggio insieme. Il passato che torna e porta con sé i ricordi, le confessioni, il mistero, l'odio, l'amore... diciotto anni dopo.