Da bambini, Bunyamin e suo fratello Yusuf si innamorarono della stessa ragazza, Zeliha, e un gioco infantile provocò la morte di quest’ultima. Bunyamin non è mai stato in grado di perdonarsi e affrontare suo fratello, e piuttosto continua ad allontanarsi da casa con dei pretesti. Dopo la laurea va in Bosnia per aiutare nella scoperta dei corpi nelle fosse comuni. L’impatto emotivo del suo lavoro risveglia il passato nei suoi sogni. In questi, invece di essere se stesso, diventa suo fratello Yusuf che cerca di ritrovare il suo vero amore Zuleyha. Zrinka è una psicologa serbo-bosniaca che aiuta le persone a superare la sindrome da disturbo post traumatico. Si incontrano sul ponte di Mostar, mentre lei sta pensando di suicidarsi.