Vaarala, un romantico e riservato fotografo, ha una strana visione artistica della solitudine: realizza diversi scatti di una panchina vuota di un parco in angoli sperduti della natura. Quando conosce Ansa, una ragazza piena di vita e indisciplinata, e si innamora di lei, la sua panchina viene improvvisamente occupata. Ma per stare con lei, Vaarala deve non soltanto superare le proprie fragilità: deve far fronte all’imminente pericolo dell’ex ragazzo di Ansa, che in passato è stato in carcere, e ad Ansa stessa, una donna impulsiva e impetuosa. Qualcuno muore e nel caos tipico di rapporti frammentati e complicati, nati in piccole città, che spesso può essere peggiore della storia tra Vaarala e Ansa, questo fatto non sorprende. Follia unite ad una gran confusione, bellezza e felicità: è questa la vita, e sono queste le cose che facciamo per amore.