Oliver, un figlio single di 13 anni da una famiglia fratturata, arriva a casa dal crematorio e si siede sulla chaise long vicino alla piscina, tenendo le ceneri del padre. In quella sedia a rotelle Oliver imparerà a perdonare se stesso e gli altri, a recuperare la sua volontà di perseguire la felicità e forse anche ad innamorarsi.
Da bambino, Arcadi avrebbe voluto fare il turista da grande. Più tardi, dopo aver visto spaghetti western su Betamax con suo padre, decise che avrebbe preferito essere un cowboy. Arcadi Palerm-Artis è nato e cresciuto a Città del Messico. Ha scritto e diretto tre cortometraggi narrativi, che hanno ricevuto premi e riconoscimenti in Messico e a livello internazionale. Ha anche scritto per campagne pubblicitarie e collaborato come sceneggiatore per vari progetti, da ultimo l'acclamata serie Netflix “Taco Chronicles” (Stagione 1). Arcadi fa il suo debutto cinematografico con Oliverio y la Piscina (Oliver and the Pool), che ha co-sceneggiato e diretto. Sebbene non sogni più di essere un cowboy, ha scritto diverse sceneggiature dalla sua attuale casa in Texas.