Michele Del Grosso è un vecchio impresario teatrale che gestisce un teatro sotterraneo, il Tin, in vico fico al Purgatorio, nel ventricolo millenario di Napoli. Dalle parti di Michele, da fine anni 60 ad oggi, sono passati i più grandi talenti della scena nazionale e internazionale: l’avanguardia di Julian Beck e dell’Open Theatre, il primo De Gregori, Troisi, Eduardo De Filippo. Oggi, marginalizzato dai circuiti culturali cittadini, Del Grosso combatte da solo, e senza soldi, per continuare a fare arte a 360 gradi nel suo vicolo. ‘Instabile’ è un tentativo di ritratto.