Su una montagna che domina un piccolo paesino della Lucania, vive Zio Angelo. 84 anni, vedovo, un’unica figlia trasferitasi nel Nord.La sua casa, a 1.400 metri d’altitudine, non è un antidoto a quella modernità che pare penetrare continuamente nel ristretto orizzonte nel quale si svolge l’esistenza quotidiana di Zio Angelo. Zio Angelo, come un moderno Don Chisciotte, cercherà a suo modo di combattere il nuovo che inesorabile avanza.