Per Giovanni Cuttin tutto è cominciato con il primo sorso di vino della sua vita. Un “Marzemino”, vino citato nel “Don Giovanni” di Mozart. Da quel momento in poi il timido impiegato di banca diventa direttore, un tombeur de femmes e il più riverito esperto di vino in Italia. Presto però sarà accusato dell’omicidio della moglie Adele. Guidata dal metodo razionale del commissario Sanfelice, l’indagine si addentra in un terreno scivoloso, ai confini della realtà, dove è sempre più difficile distinguere i fatti dalla loro proiezione onirica. E se Giovanni, come Faust, avesse incontrato una forza diabolica con il potere di cambiare la sua vita, rendendola del tutto speciale, per presentargli poi l’inevitabile conto da pagare?