Una sera, al tavolo di un bar, un vecchio amico racconta al regista Ari un incubo ricorrente nel quale lui è inseguito da ventisei cani furiosi. Ogni notte lo stesso numero di cani. I due uomini deducono che ci sia un collegamento con la missione dell’esercito israeliano durante la prima guerra in Libano, a cui hanno partecipato nei primi anni Ottanta. Ari è sorpreso da quanto poco ricordi di quel periodo, e decide di esplorare il mistero rintracciando e intervistando vecchi amici. Mano a mano che Ari va avanti con le ricerche, nella sua memoria cominciano ad emergere immagini surreali