Ischia con il suo sole e le sue bellezze naturali attira i visitaton più diversi, che giungono da ogni parte per godersi nell'isola un gradevole periodo di vacanze. Vi giunge l'avvocato, che sogna un po' di riposo ed invece passa tutto il tempo in preda all'agi tazione per il timore di aver provocato la morte di uno scugniz zo, gettando in mare una moneta; c'è poi l'ingegnere, uomo tran quillo, capace quant'altri mai d'apprezzare la dolcezza del sog giorno al quale quattro giovinastri fanno una burla atroce, insi nuandogli nell'animo il sospetto che la moglie lo tradisca e che il figlio che aspetta non sia suo; ci sono i quattro giovani suddet ti, sempre a corto di denaro, che impiantano dei finti bagni ter mali per sfruttare la credulità degli stranieri. Portati al Commissariato se la cavano con un po' di spavento, grazie all'in tervento dell'ingegnere che li conosceva e al quale confesseran no la loro feroce burla, restituendogli la tranquillità. Uno di loro s'innamora seriamente di una infermiera, e ne viene corrisposto. Ed ecco due sposi francesi, venuti in Italia per ravvivare il sen timento che li ha uniti ed ora è illanguidito; essi ripartono al più presto quando il marito s'accorge: che la moglie non e insensibi le alle premure di un giovane isolano. In mezzo alle non sempre pudiche vicende abituali, vi è anche qualche nota più piccante; un processo per oltraggio al pudore, in cui i giudici, come gli Imputati, mostrano più morbosa curiosità che sollecitudine per la giustizia. Passa per tutti il periodo delle vacanze, ma sull'iso la continua a splendere il sole