Festus e Seydou sono due ragazzi africani che, giunti in Italia, cercano di ottenere un lavoro stabile per realizzare le proprie speranze. Seydou vorrebbe lavorare come cuoco proponendo le ricette del proprio paese; Festus sogna di portare in Italia il figlio che non ha mai visto nascere, perché partito dalla Nigeria quando la moglie era incinta. Le storie di Seydou e Festus si incrociano tra tentativi culinari e test del dna per provare la paternità. Alla festa serale dell'azienda agricola per la quale lavorano, entrambi faranno un primo passo verso il raggiungimento dei loro obiettivi.
Alessio Avino nasce a Nocera Inferiore (SA), l'8 dicembre 1993. Vive a Ottaviano (NA). Negli anni in cui consegue la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno - con una tesi sul cinema di Elio Petri - studia sceneggiatura con Achille Pisanti e partecipa come regista, sceneggiatore e montatore al Kino Napoli, evento internazionale di filmmaking collaborativo. Realizza cortometraggi a Napoli, Vienna, Palermo, Parigi e Roma. Dal 2012 lavora per numerose aziende (Scuolazoo, Campari, Melaverde), realizzando video e documentari dall'Italia alla Russia, e dirige videoclip musicali. Nel 2021 dirige Un passo alla volta, cortometraggio prodotto dalla Commissione Europea e da UILA, CGIL, CISL e UIL, sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza. Nel 2022 è laureando magistrale in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale con una tesi su Vita di Galileo in Brecht, Strehler e Losey. Lavora attivamente come sceneggiatore, ghostwriter ed editor di romanzi.