In una citta` del nord Italia un novantenne viene ricoverato privo di conoscenza. Lunghi capelli bianchi come neve, nessun vestito nessun documento. In ospedale lavorano quattro infermieri trentenni che non hanno ancora deciso chi essere. Una notte il vecchio si risveglia. Trova i quattro infermieri in un una stanza impegnati in una partita a poker. Sembra uno spettro uscito dalla notte, dice di chiamarsi Carlo, parla in dialetto. Non c'e` piu` tempo, domani potrebbe ricadere in coma, si deve partire: in una piazza sul mare, sotto una piastrella, e` seppellito un cofanetto. Dentro c'e` una lettera. Sulla lettera timbrata c'e` il francobollo piu` prezioso che si conosca: il Tre Lire Toscano del primo gennaio 1860. In questa notte estiva di promesse e incertezze una vecchia ambulanza abbandonata e` in fuga. Inizia un viaggio che presto deraglia tra inseguimenti e imprevisti. Attraverso un'Italia fuori rotta fatta di grandi spazi deserti e piccoli incontri, volti raccontano storie taciute aspettando qualcuno che le ascolti. Un viaggio di scoperte e di risposte in compagnia di un uomo che dietro la sua fragilita` nasconde una disperata e insaziabile voglia di vita.
Andrea Pellizzer è nato a Milano nel 1972. Andrea ama ritrarre piccoli mondi e fotografare i luoghi vuoti. Ha sempre coltivato, sin da bambino, il desiderio di diventare un disegnatore di fumetti, un narratore di storie. Durante gli studi all’Accademia d’Arte di Brera ha sviluppato una forte passione per il cinema: questa passione gli ha permesso di conquistare un premio nella sezione cortometraggi alla prima edizione del Milano Film Festival. Proprio da qui sono partite le prime collaborazioni nel settore della produzione cinematografica e pubblicitaria. Tra il 1996 ed il 2008 ha collaborato a moltissimi progetti per il cinema e la televisione, progetti documentaristici e per la produzione pubblicitaria e fotografica. Nell’estate 2008 Andrea e la sua crew hanno realizzato il lungometraggio “Tre Lire Primo Giorno”: un film nato dai desideri dell’energico nonno e dai vari compagni d’avventura incontrati durante il suo lungo percorso artistico. Nato il 25 luglio 1973. Il sogno di Fabrizio bambino è sempre stato quello di fare l’attore. Durante gli anni delle scuole superiori numerose sono le fughe da scuola per raggiungere l’ufficio casting col quale collabora e dove realizza i primi provini davanti alla macchina da presa. Le prime esperienze da attore le colleziona ancora giovanissimo in ambito pubblicitario con registi del calibro di Wim Wenders e Dario Argento. Nel 2002 fonda, insieme a Andrea Pellizzer, Face & Place, società che coniuga servizi casting con la ricerca di location per cinema e pubblicità. Nei primi sei anni di vita Face&Place è riuscita a imporsi stabilmente sul mercato nazionale e internazionale, riuscendo a costruire un qualificato team di lavoro. Nell’agosto 2008 viene ultimato "Tre Lire Primo Giorno", in cui Fabrizio Veronese figura come produttore, casting director, e attore protagonista.