 |
  |
 |
 |
Da Colonia alla capitale del Mali, Bamako - 7200 km a bordo di un bus giallo, sulle rotte di un inaspettato commercio solidale, sotterraneo e semiclandestino. Un road movie attraverso cui (ri)scoprire l’Africa e le sue contraddizioni, ma anche allargare gli orizzonti di noi cittadini occidentali verso una visione più ampia e sostenibile della società dei consumi
Nato a Roma nel 1969 Lucio Arisci è un filmmaker, regista e attore. Ha studiato recitazione e regia al Gitis di Mosca. Nel 2004 dirige il docudrama Quel 24 marzo, 60°delle Fosse Ardeatine, selezionato al Festival ITT di Rimini e Cinemaligre di Parigi. Nel 2007 scrive e dirige A buscar la vida,(Cuba 32') finalista in concorso al festival di Siena "Hai visto mai". Nel 2008 con Unicef firma regia e montaggio del film doc Cerca del Cielo (Bolivia, 42'). Autore con Federico Betta del film Né più né meno, la scuola di Pisacane, (Italia, 15') premiato al festival Arcipelago e vincitore del LampedusaInFestival nel 2011. Il suo cortometraggio Think small (Italia,2') selezionato in diversi festival cinematografici internazionali ha vinto il primo premio FILEF di Sydney nel 2015. Il suo ultimo cortometraggio Take that Grace (Belgio 5') ha vinto il premio Brussels Film Commission nel 2014. Il suo ultimo progetto documentario De bouche à Oreille (Belgio 25') è stato proiettato durante una mostra al Museo Belvue di Bruxelles nel febbraio 2020. The Yellow Queen a road movie è il suo primo lungometraggio.
