" Niente se non i fantasmi" riguarda il viaggio, la ricerca. Riguarda i viaggiatori che hanno perso la traccia dei loro sogni e che, come i fantasmi, appaiono inutilmente nel tempo e nello spazio, cercando, ma senza sapere bene quello che stanno cercando. Riguarda quelle persone che cercano per tanto tempo di essere vicino ad altre, ma che usano sempre i modi sbagliati per farlo e chi, non importa quanto parli, resta comunque ammutolito nel mondo insieme alle altre persone che ne fanno parte.
Martin Gypkens nasce a Bonn nel 1969. Dopo aver svolto la sua prima esperienza come aiuto-regista ed assistente al deign team, lavora in varie produzioni cinematografiche e serie Tivù. Nel 1996 comincia i suoi studi nel campo della drammaturgia -sceneggiatura e, prima di laurearsi nel 2002, dirige i film "Die Falschen", "Brautkleid bleibt Brautkleid" e "We" per i quali viene premiato al Max Ophüls Festival e nominato per il Premio Primi Passi. Scrive anche le sceneggiature di film di Tivù quali "Schluss mit Lustig" (2001) e "Eiskalte Freunde" (2002).