Siamo nella campagna toscana, dove un gruppo di persone vive in un piccolo paese in un tempo indefinito. Lidia è una giovane ragazza che abita in questa borgata insieme alla madre e il nonno. È costretta a vivere con dei sassi nelle tasche o altrimenti volerebbe via senza sapere come tornare con i piedi per terra. La storia si svolge dura te il solstizio d'estate, tra il 23 e il 24 giugno.
Anna Claudia Bassani è nata il 12 giugno 1995 ed è cresciuta in provincia di Lucca. Da bambina vive in un ambiente artistico stimolante, grazie ai suoi genitori che possiedono uno dei negozi di dischi più importanti della Toscana. Si laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione a Pisa con la professoressa Alessandra Lischi, realizzando come progetto finale il suo primo lavoro da regista: “Albertina”, un cortometraggio find metraggio composto solo da filmati di famiglia che racconta la progressiva perdita di memoria dovuta all'Alzheimer. . Successivamente si trasferisce a Milano e frequenta l'Università IULM, dove si laurea con una tesi su Alice Rohrwacher: "Lo sguardo estraneo: la rappresentazione dell'uomo tra natura e cultura nel cinema di Alice Rohrwacher". È una grande fonte di ispirazione per il regista, poiché segna la sua visione del mondo incentrata sul realismo magico. Il suo relatore di tesi è stato il professore e direttore Giuseppe Carrieri. Successivamente ha lavorato con lui per il suo cortometraggio “Mezzanotte”, di cui è stata montatrice. Questo progetto è stato presentato al Giffoni Film Festival 2019. Successivamente lavora per lui anche come operatrice di ripresa per il documentario “Tessere”, disponibile su Sky Arte. Nel 2021, il suo cortometraggio “Containers” ha vinto il video-contest “Storie di cose”, presentato dall’Università IULM e da Superstudio Group durante la Milano Design Week. Negli anni ha realizzato anche video per Treccani, Regione Lombardia e molti altri. Oggi lavora come regista, filmmaker indipendente e Università IULM