Il quarantenne Ugo vive a Torino in una splendida villa in collina. L’uomo non ha mai dovuto preoccuparsi di guadagnarsi da vivere, poiché alla morte dei suoi genitori, ricchi borghesi di sinistra, ha ricevuto una cospicua eredità. Tuttavia, quando il lascito ha cominciato a ridursi sensibilmente, Ugo ha deciso di subaffittare parte della villa a Maria, 26enne impiegata di un’agenzia di viaggi, e a Dario, ventenne studente di lettere che si mantiene lavorando allo Zoom, un singolare bioparco. La loro convivenza scorre tra momenti di convivio e solitudine, fino a quando l’ipoteca che pende sulla casa sta per scadere spingerà ognuno dei tre verso il proprio destino…