Inverno, 1943. Martina, unica figlia di una povera famiglia di contadini, ha 8 anni e vive alle pendici di Monte Sole. Anni prima ha perso un fratellino di pochi giorni e da allora ha smesso di parlare. La mamma rimane nuovamente incinta e Martina vive nell'attesa del bambino che nascerà, mentre la guerra man mano si avvicina e la vita diventa sempre più difficile, stretti fra le brigate partigiane del comandante Lupo e l'avanzare dei nazisti. Nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1944 il bambino viene finalmente alla luce. Quasi contemporaneamente le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, che passerà alla storia come la strage di Marzabotto.
Nato a Bologna nel 1959. Ha lavorato con Carlo Lizzani, Florestano Vancini e Pupi Avati. Ha partecipato all’attività Ipotesi Cinema, fondato e diretto da Ermanno Olmi. Il cortometraggio “Cappello da marinaio” ed è stato presentato in concorso a numerosi festival. Il suo film d’esordio “Il vento fa il suo giro” ha vinto numerosi premi e, nel 2008, ha ricevuto 5 candidature ai Premi David di Donatello.