Sopra un tetto di una vecchia palazzina, in mezzo ad un mare di tetti disseminati d’antenne, un ex trombettista jazz sopravvive in condizioni d’estrema precarietà. Il suo vicino di tetto è un uomo basso e goffo che si prepara per la consueta partita estiva della nazionale di calcio, cucinando e attrezzando una piscina gonfiabile. Due mondi diversi che confinano tra loro e, tra di essi, una tensione sottile che culminerà gradualmente in una tragedia silenziosa.