 |
  |
 |
 |
Quattro scrittori raccontano sé stessi attraversando Brooklyn: due milioni di abitanti, tante minoranze etniche, e la varietà si vede e si sente lungo le strade. Brooklyn è proprio questo vita di strada, e i quattro protagonisti mescolano i generi quanto la loro città mischia razze e culture. Lontano dal centro, da Manhattan, dalla cultura dominante. Brooklyn è sporca, meno illuminata rispetto all'altra New York, ma tutti concordano che nei suoi quartieri, Williamsburg, Dumbo, Red Hook, la convivenza di razze e culture diverse, il disordine e le tensioni scatena no l'energia e lo spirito creativo che erano un tempo al Village. Nella periferia dell'impero. Ritrarre questi scrittori e questo posto significa raccontare un'America diversa: l'altro, nella vita e nella scrittura. Il lato B, la scelta di stare sempre dalla parte sbagliata del ponte.
