Il sogno di Sveva, 35 anni energicamente portati, enologica umbra, è di produrre il Rubro, un vino fatto con un vitigno antico riscoperto in azienda dalla madre, morta dieci anni prima. L'unica speranza per salvare l'azienda fortemente indebitata è che questo promettente vino possa ottenere il massimo punteggio da una rinomata guida redatta da famosi sommelier italiani. Sveva ha un rapporto molto conflittuale con la sorella Desideria, 40enne, il suo opposto: tanto Sveva è responsabilizzata, ai limiti del perfezionismo, quanto Desi è una con la testa fra le nuvole, pasticciona, con superfi ciali sogni di gloria (ha tentato - invano - una carriera di cantante) che basa molta della sua forza sulla seduzione degli uomini. Dalla morte della madre, con un padre che non è mai stato capace davvero di amarle, le due sorelle è come se si accusassero a vicenda quell'amore mancato.