Caina passa le sue notti su una spiaggia dove pratica una professione piuttosto particolare: quella della caccia ai corpi. Il suo lavoro consiste nel recuperare i corpi degli stranieri affogati che il mare rigetta sulla riva. I corpi arenati sono poi fatti scomparire nel cemento di uno stabilimento gestito dallo stato. Caina guadagna 15€ per ogni cadavere. Caina era un sicario in passato, dal cuore freddo, un'assassina specializzata nell'uccisione di migranti. La sua anima xenofobica la spinge violentemente contro tutto ciò che è diverso dalla sua razza, dal suo colore di pelle e dalla sua religione. Caina è l'incarnazione della ormai stereotipata paura di coloro che giudicano l'Islam duramente e ingiustamente.